Abbiamo l'onore di proporvi un orzo prodotto dalle migliori marche presenti in commercio. Che siano in capsule o cialde, vi proponiamo una gamma di prodotti pronta a soddisfare ogni palato.
Tutto il nostro lavoro si concentra sulla selezione delle aziende e dei loro prodotti che debbono rispondere a standard tecnici, ambientali e sociali che ci siamo fissati come azienda.
Energizzante, salutare e buono: il caffè d’orzo fin dall’antica Grecia veniva utilizzato per stimolare il pensiero e l’esercizio fisico. Ma col tempo si è scoperto che i motivi per berlo sono davvero tanti!
Il caffè d’orzo possiede tutti i valori nutrizionali dell’orzo tostato ed è quindi, una bevanda molto interessante e con moltissimi benefici per il nostro organismo.
L’orzo è ricco di amido, uno zucchero semplice che il nostro corpo assimila facilmente dandoci subito una ricarica extra di energia! Contiene una sostanza in grado di rallentare l’assorbimento dei carboidrati riuscendo ad abbassare il tasso glicemico nel sangue. Grazie alla presenza della mucillagine favorisce la regolarità intestinale, è adatto a tutte le diete, ma soprattutto può contribuire a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Contiene Vitamina A, B, E, PP e svariati minerali: fosforo, potassio, magnesio, ferro, calcio e non avendo caffeina, è libero da molte controindicazioni tipiche del caffè, prima di tutto, sulla quantità assumibile e poi… lo possono bere tutti, dai bambini agli anziani! L’orzo è un cereale che contiene glutine, quindi non è un alimento indicato per i celiaci.
Nella Grecia del 400 a.C., la bevanda d’orzo conobbe un momento di grande fama grazie a Ippocrate, padre della medicina moderna: egli si nutriva, insieme ai suoi allievi, di una sorta di decotto d’orzo che lo aiutava a sentirsi più energico e concentrato durante le sue lunghe giornate di studio. Intuizione decisamente acuta, e che 2000 anni dopo la medicina confermerà.
La storia del caffè d’orzo tocca anche il glorioso Impero Romano: i gladiatori erano costantemente nutriti di orzo e bevande da lui derivate poiché scoprirono che accellerava il recupero muscolare dopo le estenuanti battaglie.
Il caffè d'orzo, così come lo conosciamo oggi, è un'invenzione italiana, la sua nascita va fatta risalire al periodo della Seconda Guerra Mondiale, quando non tutti potevano permettersi di comprare il caffè il cui prezzo era salito notevolmente a causa dei blocchi doganali imposti dal fascismo.
La sua diffusione in Italia è molto ampia, ha una minore diffusione anche nel resto del mondo, per esempio nei Paesi di lingua anglosassone dove è chiamato ‘barleycup’, oppure in Spagna e in Sud America dove è conosciuto come ‘cafè de cebada’, in Giappone dove si chiama ‘mugicha’, o ancora in Svizzera e in Nuova Zelanda.
Per renderti semplice comprendere la distinzione tra cialda e capsula, abbiamo pensato di differenziare la forma, il materiale di produzione, il metodo di produzione e l’impatto ambientale.
Vediamo nel dettaglio la forma ed il materiale di cui sono composte le cialde e le capsule:
• Le capsule di caffè sono fatte solitamente di materiale plastico o di alluminio ed assumono una forma cilindrica.
• Le cialde di caffè sono ideate in carta filtrante, due strati di cellulosa quindi biodegradabile che rispetta l’ambiente e non influisce minimamente sul sapore del tuo caffè.
Vi siete mai chiesti come vengono prodotte cialde e capsule? Ecco il processo di produzione di entrambe:
• La capsula di caffè viene confezionata in atmosfera protetta in modo tale da permettere al caffè di mantenere intatte tutte le proprietà organolettiche; anche il solo materiale plastico è capace di auto proteggere il caffè all’interno, che solitamente corrisponde a 5-7 grammi.
Ad essere garantite dalla capsula, non sono solo le proprietà, ma anche l’igiene in quanto ogni tipo di attacco da agenti esterni (calore, aria, umidità ) è sventato dalla confezione che può essere sia monodose che multipla, aspetto importante per risparmiare e non sprecare caffè.
• La cialda di caffè è sempre realizzata in linea monodose ed il filtro è riempito da 7 grammi di caffè macinato e pressato per realizzare la forma appiattita della cialda. Anch’esse sono realizzate in atmosfera protetta e chiuse in maniera che niente possa entrare e andare a distruggere le proprietà possedute dal caffè; odore, aroma, sapore e note organolettiche sono quindi conservate e si riversano pienamente nella tazzina al momento della degustazione.
È impensabile che una così grande quantità di capsule e cialde utilizzate in Italia e nel mondo, non abbia un minimo di impatto ambientale; ma come ogni cosa, se trattata e smaltita a dovere, l’ambiente sarà al sicuro dall’inquinamento. Facciamo una distinzione:
• Le capsule composte da alluminio o plastica non sono riciclabili, in quanto contengono sia alluminio o plastica che caffè. Recentemente, molte aziende stanno cercando di adottare materiali biodegradabili che renderebbero la capsula facilmente smaltibile e a bassissimo impatto ambientale.
• Le cialde sono composte da carta e quindi devono essere gettate nell’umido, in modo tale che esse possano essere riciclate.
© 2024 TEAM WORK srl - Via Dante Alighieri, 242 - CAP 62010 - Morrovalle (MC) | P.IVA 02125470431 | CCIAA di Mc n. Rea 296021 | Cap.Soc. Versato € 50.000,00 | PEC: team-worksrl@pec.it | designed by Net Cubo Informatica
Seguici